Canonizzazione di fratello Carlo. Internazionale Team, dicembre 2021

CANONIZZAZIONE DI FRATELLO CARLO

Lettera dell’Equipe Internazionale ai fratelli di tutto il mondo.

Cari fratelli:

La notizia tanto attesa è finalmente arrivata: papa Francesco canonizzerà frate Carlo il 15 maggio 2022 a Roma, insieme ad altri sei beati. Questa notizia ha riempito di gioia tutti noi che siamo ispirati dalla sua spiritualità: laici e laiche, religiosi e religiose, diaconi, vescovi e sacerdoti.

Il Concilio Vaticano II afferma che «lo Spirito abita nella Chiesa e nel cuore dei fedeli come in un tempio (…) con diversi doni gerarchici e carismatici, dirige e arricchisce la Chiesa con tutti i suoi frutti (…). La fa ringiovanire, la rinnova costantemente e la conduce alla consumata unione con il Marito ”

Fratel Carlo era uno strumento docile all’azione dello Spirito Santo, si lasciava guidare da Lui con passione e grande libertà interiore, cercando sempre di fare la volontà del Padre. Non dimentichiamo che pregava il “Veni Creator” tre volte al giorno. Spinto dallo Spirito, entrò nella vita monastica, fu servo delle Clarisse a Nazareth, accettò di essere ordinato sacerdote diocesano e fu missionario tra i musulmani «abbandonati nelle profondità del deserto africano». Continue Reading →

Piccoli Fratelli di Jesus Caritas, Natale 2021

Carissimi, vorrei augurare a ciascuno e a tutti un dolce Natale. La dolcezza potrebbe essere legata per una festività così sentita, alla nostalgia o al ricordo romantico che viene a perpetuarsi come fosse una magia nelle varie ritualità messe in atto, agli affetti che si ricongiungono, almeno per quel giorno, al desiderio di essere più buoni, al sapore dei piatti tipici e dei dolci con il loro gusto di memoria affettiva.

Aprire il documento completo (PDF): JCQ_12_2021

Piccole Sorelle di Gesù, notiziario 2021

Carissimi parenti e amici,

Forse abbiamo iniziato quest’anno con tante attese e speranze… la fine della pandemia, la ripresa delle attività lavorative, il salvataggio dei posti di lavoro, la fine delle limitazioni per ritrovare il gusto e la gioia di stare insieme, di essere vicini gli uni agli altri, specialmente a chi vive una solitudine più grande, i nostri anziani nelle case di riposo, i malati
negli ospedali.

Quali attese e speranze poi davanti ai drammi e alle sofferenze a livello mondiale, quelle di cui si parla e quelle ormai relegate nel silenzio… Forse alcune attese e speranze si sono compiute, altre sono state deluse.

Con tutto questo e tanto altro che ognuno porta nel cuore stiamo arrivando a Natale. Il tempo che stiamo vivendo, l’Avvento, è tempo di attesa e di speranza.

Leggi il documento completo in PDF: Notizie 46