Carissimi, i fratelli mi hanno fatto il regalo di poter passare una settimana a Nazaret e li ringrazio davvero tanto. È stato un tempo bellissimo nel quale, anzitutto, ho potuto pregare molte ore nella cappella dove ha pregato frère Charles, poi ho potuto incontrare e condividere tanto con i nostri tre fratelli Alvaro, Roberto e Giovanni Marco e, novità inaspettata, conoscere un po’ meglio alcuni dei nostri amici arabi. Le altre volte che ero stato a Nazaret ne avevo sentito parlare e li avevo visti, ma stavolta ho potuto fermarmi un po’ di più con loro e nonostante le mie difficoltà linguistiche siamo riusciti a comunicare in qualche modo. Giovanni Marco ha fatto da interprete e tra arabo, inglese, francese e qualche gesto abbiamo fatto belle chiacchierate.L’incontro che mi è restato più impresso è stato quello con Shakib, di origine libanese, cristiano cattolico maronita, direttore in pensione di una scuola a Nazaret, sposato, nonno e chissà quante altre cose che non so. Insomma quest’uomo (ah è anche l’insegnante di arabo di Roberto) lunedì viene, mi chiede di parlare con tutti noi fratelli.
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